Il punto di vista di Kyoko
È passato un mese dal viaggio sull'isola di Shikoku, ora l'anno scolastico è finito e sono iniziate le vacanze. Dopo il viaggio io e Akira iniziamo a uscire insieme come amici è davvero bello uscire con lui è un ragazzo piuttosto simpatico e particolarmente gentile, ora siamo diventati amici.
In questo momento sto uscendo con lui e siamo seduti da qualche parte a guardare il mare all'orizzonte.
Akira "Che bella vista vero?" mi chiedo ammirando il panorama
Kyoko "già hai ragione" gli ho sorriso mentre gli rispondevo e lui mi ha guardato sorridendo anche lui e poi ha guardato di nuovo l'orizzonte
Akira"sai Kyoko... sei la mia prima vera amica che ho avuto" questa frase mi ha sorpreso... in che senso la sua prima vera amica? nel senso che non ha mai avuto veri amici? o mai avuto un'amicizia con le ragazze?" Voglio dire, ho avuto amicizie prima, ma mai come la tua... con te mi sento come se avessi trovato l'unica persona che può capirmi e con cui posso aprirmi di più , per qualche motivo mi sembri un amico di vecchia data.... lo so che sono un po' strano eh eh"
Kyoko"Non penso che tu sia strana, abbiamo avuto delle strane avventure insieme, quindi penso sia normale, non credi?"mi guardò un attimo sorpreso ma poi annuì in risposta positiva
Akira"Comunque è per questo che voglio chiederti una cosa importante.... Ti piacerebbe unirti al mio piano di vecchia data?"Ero confuso in quella domanda
Kyoko "un piano? quale sarebbe?" gli chiesi con curiosità
Akira "cambia la società"
Kyoko "cambiare la società? in che modo?"
Akira "razzismo... omofobia.... bullismo.... cyberbullismo.... pedofilia.... continue guerre che cominciano a scoppiare.
Dovremmo avere tutti lo stesso diritto di essere felici, ma anche se c'è una promessa, non è così.
Affronterò questo mondo per cambiare la società, per eliminare coloro che legano la vera libertà di essere e la libertà di espressione e creare un mondo in cui la parola Uguaglianza non sarà vincolata, certamente questo mondo può essere davvero magnifico" si alzò e alzò lo sguardo al cielo .
il suo discorso mi ha molto colpito, infatti pensando che abbia ragione.... allora lo seguirò volentieri
Kyoko "Io Kyoko hitto... offro la mia vita e lealtà per il successo del tuo piano Akira-senpai" dissi inchinandomi davanti a lui
Akira "Potresti alzarti è imbarazzante sai" disse e io mi alzai
Kyoko"Va bene lo stesso ti seguo senpai"
Akira"beh...benvenuta nel mio piano Kyoko hitto, andiamo a cambiare il mondo"
Kyoko"Sì!" esclamai confermando
Il punto di vista della madre di Akira
Sono passati 16 anni da quando ero incinta di Akira, mi chiamo Ai Kondo e all'epoca avevo 18 anni
Quando suo padre ha saputo della notizia, mi aveva abbandonato.
I miei genitori e mio fratello maggiore mi hanno aiutato durante la gravidanza sia finanziariamente che fisicamente.
Akira è nato il 23 settembre 2007 in perfetta salute, non ha avuto problemi.
Ma lui è cresciuto in modo completamente diverso rispetto agli altri bambini, già a 4 anni aveva stranamente un vocabolario ampio che si avvicinava a quello di uno studente delle superiori e sapeva esprimersi perfettamente sia formalmente che informalmente.
anche se i miei sospetti erano bassi sono andata a chiedere alle maestre dell'asilo se fosse da loro che Akira avesse imparato tutte queste parole migliorando il suo vocabolario ma mi hanno spiegato che stavano decidendo di parlarne con me oppure no.
a quanto pare Akira imparava la matematica da solo ed era già in grado di fare moltiplicazioni e divisioni, gli insegnanti gli chiesero perché studiasse certi argomenti e lui rispose che gli piaceva la matematica.
gli insegnanti mi hanno chiesto se gli insegnavo ad avere un buon vocabolario o ad insegnare matematica e io ho risposto di no e che se non ne sapevo nulla, dopo aver parlato con gli insegnanti ho beccato Akira che cercava di completare un puzzle mancavano solo tre pezzi, lo ha fatto Non mi accorgo che ero concentrato solo sui puzzle e subito dopo aver messo gli ultimi pezzi guardo l'orologio.
Akira"sono le... 16:05 e ho iniziato questo puzzle alle 16:00, quindi mi ci sono voluti 5 minuti, beh è stato relativamente facile, speravo fosse un po' più difficile se dovevo essere onesto." disse per poi accorgersi che in camera c'ero anche io"ciao mamma" la saluto correndo verso di me>
Al "ciao caro"sorride, poi prendilo tra le braccia"visto, ci ho messo poco tempo proprio come promesso"annuisce felice in segno di conferma"dimmi cosa stavi facendo?" mi chiedo mentre guardo il puzzle
Akira "Stavo finendo un puzzle", rispose
Al "ho capito" mi sono avvicinato e ho visto meglio il puzzle e l'ho riconosciuto subitowas the Jigsaw Puzzles 1000 Pieces For Adults,Port Ship Jigsaw,Creative Intellect The World's Hardest Puzzle, come ha fatto a completarlo in 5 minuti l'ho già fatto una volta ma ci sono voluti quattro giorni, e poi a quanto pare riesce anche a leggere l'orologio" eri bravo"gli ho fatto i complimenti"Comunque dobbiamo parlare di una cosa..."
Akira "che cos'è?" mi ha chiesto e ho spiegato tutto, da quello che mi hanno detto gli insegnanti e quando l'ho visto fare il puzzle "oh".
Ai"non ce l'ho con te, anzi sono più che felice ma vorrei capire perché lo fai se è il tuo lavoro" gli spiegai parlandogli dolcemente
Akira "perché trovo tutto troppo semplice... ho pensato di fare il puzzle perché pensavo mi avrebbe messo in difficoltà ma è stato abbastanza facile, voglio di più, voglio qualcosa di più difficile" disse guardandomi negli occhi. guardando le sue pupille a forma di quelle di un rettile nei suoi occhi rosso scarlatto, era come guardare un rettile affamato a caccia di prede, ma la differenza con il mio piccolo Akira era che era a caccia di qualcosa che potesse metterlo per la prima volta nei guai, allora lo aiuterò a soddisfare il suo desiderio.
Akira kondo un genio nato che voleva trovare qualcosa o forse anche qualcuno capace di metterlo nei guai.