Capitolo 6- Onore e rispetto

N: Passano diversi giorni in quelle monotone e assenti stanze, i ragazzi sempre più impazienti di tornare alla normalità muovono un passo dopo l'altro.

Daiku:

*È con Emilia in una zona bar con delle stampelle*

Hey Emy... Ti va del succo?

*Inizia a mettere delle monete all'interno della macchinetta*

Emilia:

*lo guarda un po' preoccupata*

(volevo andare a vedere le condizioni di yukari, ma anche daiku mi sembra un po' giù...)

Certamente!

*rappezza un sorriso*

Daiku

*Nel mentre che stava posizionando una moneta nella macchinetta si sbilancia e cade*

NGH!

Emilia:

*inconsciamente si protrae in avanti ma non riesce ad afferrarlo*

S-stai bene?!

*avanza una mano verso di lui in segno di aiuto*

Daiku:

*Respinge via la mano di Emilia*

Non...ti prego allontanati c'è la faccio

*Si rialza con estrema fatica cercando di aggrapparsi al marmo esposto della finestra*

...

*Guarda a terra*

Emilia:

*lo osserva intensamente*

Cos'hai? Perché ti sforzi così tanto?

Daiku:

*Pone la mano sinistra sul suo capo accarezzandosi*

Io-...i-o

*Inizia a piangere*

Emilia:

*rimane paralizzata dal vedere una reazione tanto sincera come quella del pianto*

Daiku...

*si avvicina e lo abbraccia dolcemente*

Se vuoi parlarmi di qualcosa... Sarò felice di ascoltarti...

Daiku:

EMILIA.

TI...prego

*la allontana ponendo la mano sul suo ventre*

Ho...bisogno di un momento

Emilia:

...

*abbassa lo sguardo*

(già è così... Io, non sono mai stata molto brava a capire gli altri... Esattamente Come allora non avevo idea di cosa passasse per la mente di mio fratello, ora non so a cosa pensi daiku... Vorrei così tanto poterlo aiutare!... Eppure...)

Daiku:

*Ispira quasi a singhiozzo dal nervoso*

Okay...

*Si passa la manica sugli occhi per asciugare le lacrime*

Ci sono...

Emilia:

Come... Mai quella...

(Non è il caso...)

Nulla lasc-

Daiku:

Non sono riuscito a proteggere tutti

*Tira un pugno sul muro*

Emilia:

*Sobbalza*

Daiku!

Daiku:

*Con occhi pieni di rabbia rivolti verso il pavimento piegato dal dolore emotivo*

PERCHÉ!? PERCHÉ SONO ANCORA COSÌ DEBOLE!

PERCHÉ CI HANNO VOLUTO DECIMARE!?

COSA DIAVOLO È SUCCESSO 3 GIORNI FA!?

Infermiera:

Hei cosa è tutto questo trambusto!

*Si dirige a passo svelto dai ragazzi*

Emilia:

*Si pietrifica*

Hem...ecco...noi...

Daiku:

*Si riprende dalla scossa emotiva e con le stampelle va verso l'infermiera*

Colpa mia...sono...scosso ancora per l'accaduto

Infermiera:

Posso comprendere.

*Incrocia le braccia*

Ma è inammissibile tale comportamento in un corridoio dove sono presenti altre stanze.

Quindi o fate silenzio o tornate subito nelle vostre camere sono stata chiara!?

Daiku & Emilia:

Si infermiera...

Infermiera:

Bene.

*Si gira per andarsene e dopo pochi passi*

Voi...siete gli amici di un certo Yukari?

Emilia:

Gli è successo qualcosa!?

Daiku:

*Inizia a tremare di nervoso e paura*

N-n-non mi dica che...

Infermiera:

Tranquilli ragazzi è vivo e vegeto e soprattutto si è risvegliato

Potete andare a trovare il vostro amico verso le 15.00

Il tempo che i medici compiono gli ultimi accertamenti

Emilia:

*Ispira e chiudendo gli occhi interseca le mani*

Sia ringraziata la dea Yvana...

/// MOMENTO SPIEGONE \\\

In miwaku esistono diversi Dei ognuno con abilità differenti

La dea Yvana è la dea della salute

Ed Emilia ha mostrato fede e grazia verso la dea che sostiene essendo devota anche con la magia ai poteri curativi

/// FINE SPIEGONE \\\

Daiku:

(Menomale...è salvo)

*Con le stampelle si avvia verso la finestra*

Sakura:

*passando per il corridoio con nient'altro che delle bende osserva i due visibilmente rilassati*

Sembrate sollevati, il vostro compagno sta bene?

*li osserva freddamente ma con un piccolo barlume di interesse*

Daiku:

Mh?

Oh...sa...sa...mantha?

Emilia:

*la osserva dubbiosa per poi sfoggiare un sorriso*

Sta bene...

Sakura:

*lo fulmina con lo sguardo per poi rasserenarsi sentendo Emilia*

B-bene! N-non che mi interessi sia chiaro!

Daiku:

*Distoglie lo sguardo,la falcata gli ha fatto provare una sensazione di timore*

He he he...

(Oddio...come si chiama?)

*Guarda l'orologio che è nella sezione interna dell'ospedale sulla torre del primario*

Sono ancora le 13:00...

Mh...

Emilia:

*osserva Sakura attentamente*

Non avevo un buon legame con Jack... Ma mi spiace molto per lui, eravate compagni di squadra vero?..

Daiku:

*Al sentire il rumore del nome di jack torna a innervosirsi e a tremare, ma continua a guardare fuori*

Sakura:

*distoglie lo sguardo anche lei*

Era solo un idiota... Sapeva... Solo provocare!... E alla fine, guardando Yukari ha pensato di fare l'eroe... Ma nel suo destino era segnata solo la sua morte...

*la sua voce era tremolante ed incerta, come se fosse sull'orlo delle lacrime*

Daiku:

*Si volta verso Sakura*

Bada a come parli!

Era pur sempre un nostro compagno!

*La guarda con gli occhi rossi carichi di lacrime*

Sakura:

*lo osserva anche lei con gli occhi arrossati*

Sapeva da subito che sarebbe morto! Sapeva benissimo di poter competere con quella gente! Ma ingenuamente ha pensato di poter salvare tutti! Solo per una stupida competizione tra voi ragazzi!

*Stringe i pugni*

Quello stupido... Non doveva...

Daiku:

Fanculo!

*Colpisce il muro con un pugno*

Siamo stati...DEBOLI!

Emilia:

*guarda i due senza proferire parola*

Io credo che sia stato un eroe... Certo magari non sarà riuscito a salvare tutti o a sopravvivere... Ma ha messo la sua vita in palio anche solo per provarci... Esattamente come te Daiku... E come te Sakura, piuttosto che darci delle colpe... Andiamo avanti e viviamo la vita che siamo riusciti a tenerci stretta.

N: La sensibilità di Emilia era molto acuta, lei stessa soffriva per ciò che era accaduto, ma nonostante questo ha capito di dover fare da esortatrice piuttosto che da vittima, cercando di tirare su di morale gli altri

Daiku:

Emilia ma c...

Lascia perdere...

*Con le stampelle inizia a camminare a passo svelto superando Emilia*

Ci vediamo da Yukari

*Se ne va*

Sakura:

*osserva la reazione di daiku e poi osserva Emilia*

Ciò che hai detto non è sbagliato... Ma accettare la morte di qualcuno così vicino a noi... È difficile...

*Cammina via anche lei*

Emilia:

(Ho...ho detto qualcosa di sbagliato...di nuovo...?

...perché)

*Cammina via per il corridoio in direzione opposta a Sakura*

(Perché devo essere così debole...perché devo essere così inutile!)

*Inizia a piangere, aumenta il passo correndo via appena svoltato un'angolo*

/// TIME SKIP FINO ALLE 15:00 \\\

Yukari:

*apre lentamente gli occhi*

(vedo tutto sfocato, dove mi trovo? Ah!... L'attacco, toruh, daiku... Spero stiano bene!)

*appena la vista torna normale vede solo il Candido bianco del soffitto*

Ah... Sono in ospedale...

Medico1: ebbene signorino ti sei svegliato

Come ti senti?

Yukari:

*Le voci che sentiva attorno a sé erano tenui e si univano al lieve tintinnio che si udisce dopo un risveglio*

S-sto... Bene, penso...

Vita Mia:

Medico1: hai fame?

Yukari:

*cerca di tirarsi su mettendosi seduto sul lettino, ma ci riesce a fatica*

...

*lo stomaco del ragazzo fa rumori molesti*

E-eh...

Medico1: beh brutte notizie

Hai ricevuto danni parziali allo stomaco

È strano che non hai altri tipi di danni devi avere la pellaccia dura!

E in più sembra che ti stia riprendendo più velocemente della analisi che abbiamo fatto

Comunque tra un po' avrai una minestra tutta per te

Yukari:

Minestra... Ma se ci sono 30 gradi all'ombra...

*li guarda storto per poi osservare il soffitto*

I miei amici... Stanno bene?

Medico1:

Beh...

Medico2:

Sai bene la situazione immagino...

Medico1:

La maggior parte dei tuoi amici è passata a miglior vita

Vi siete salvati in pochi...

Medico2:

Però c'è anche da dire che hai contribuito a salvarli

Yukari:

Tsk...

*Stringe i pugni rabbiosamente*

Se avessi fatto prima... Se solo fossi riuscito ad eliminare il mio avversario prima...

Medico1:

Abbiamo esaminato i corpi dei 2 ragazzi che avevano effettuato l'attacco

Hai fatto molto più delle tue capacità attuali.

Yukari:

*li osserva attentamente*

Cosa significa?...

Medico2:

Erano sotto effetto di una droga che stimolava la produzione di tiserium nel corpo aumentando ogni tipo di capacità fisica e magica

Toruh o così c'è scritto dal referto

*Prende una tabella con i dati sopra*

"Il ragazzo chiamato Toruh e si cita che non c'erano documentazioni al riguardo di approfondimento sul ragazzo. Era il soggetto a cui la droga del tiserium ,che chiameremo d'ora in poi TiserX, più sovrastimolato tra i 3. Referti riportano che Neyer,uno dei tre ragazzi, ingerendo l'intero flacone non ha avuto la stessa stimolazione che ha ricevuto toruh con una sola pillola."

Questi dati sono confidenziali

Te li stiamo riferendo perché Rubin ci ha chiesto di fare delle ricerche in più sui tuoi poteri e ha detto di mettertene al corrente.

Yukari:

*quasi incredulo cerca di ricordare*

Ora che mi ci fai pensare, ho ancora i ricordi molto sfocati... Non ricordo molto della fine dello scontro... Ricordo solo di aver provato un forte odio per toruh, un odio immenso... Quasi ingestibile...

Medico 1 & 2:

*Guardano yukari con timore*

Medico 1:

Le condizioni di toruh...erano irrecuperabili...non ricordi come è finito lo scontro?

Yukari:

*scuote la testa poi guarda in basso*

Era come... Se non fossi in me in quel momento...

Medico 2:

Beh le condizioni di tor-

Medico 1:

Non è il caso.

Medico 2:

*Si zittisce e controlla i dati vitali di Yukari scrivendoli su un foglio*

Yukari:

*il cuore inizia a batter gli all'impazzata*

Io... Lo ho ucciso, non è così?

Medico 2:

*Annota le sovrastimolazioni*

Medico 1:

*Si siede sul letto del ragazzo e lo abbraccia*

Non hai fatto qualcosa di sbagliato okay?

So che pensi di aver commesso un omicidio...

Ma hai salvato veramente molte vite

*Si alza*

Elesis ti è grata per aver protetto il reame e i suoi futuri pilastri

Yukari:

*ancora sotto shock annuisce rimanendo in silenzio*

Medici 1:

Beh yukari comun-

*Knock knock* {bussano alla porta}

Medico 1:

Sembra tu abbia visite

Yukari:

(come ho potuto... Uccidere qualcuno?... Come ho potuto tranciare una vita... E come è possibile che nessuno mi dica nulla al riguardo?... Ho ucciso a sangue freddo senza aver il timore di farlo?... Oppure ho sofferto? Maledizione... La testa!...non riesco a ricordare nemmeno la faccia... Di toruh...)

*i suoi occhi erano completamente persi, e come se non ascoltasse non risponde ai medici*

Sakura:

*Apre piano piano la porta*

È...permesso?

Medico 1:

Certo certo un'amica e quello che ci vuole!

*Guarda il medico 2*

Forza andiamo

Medico 2:

*Finisce a scrivere*

Yukari:

*era ancora perso tra i suoi pensieri e le sue paranoie*

Io... Lo ho ucciso...

Sakura:

*resta ad osservarlo qualche secondo poi si avvicina*

Certo che sei un tipetto particolare tu eh

Yukari:

Eh?..

*la guarda con sguardo perso*

Sakura:

Prima ti atteggia ad eroe, salvando tutti e poi ti fai problemi perché hai fatto ciò che doveva essere fatto?!

Yukari:

Io... Lo ho ucciso...

Sakura:

*ricolma di rabbia per la debolezza di yukari scoppia*

QUEI TIPI SI SONO FIRMATI LA CONDANNA A MORTE! HANNO UCCISO DEI NOSTRI AMICI E COMPAGNI! QUANTO PUOI ESSERE INGENUO PER SOFFRIRE DELLA MORTE DI UN RIFIUTO?!

Yukari:

...

*rimane ammutolito per qualche secondo*

Sakura:

Non siamo più bambini, ormai siamo entrati nel mondo degli adulti, ed è questo che succede quando ci si scontra con i nemici, o uccidi o vieni ucciso

Yukari:

*il suo sguardo si accende*

Ingenuità? Nulla di simile... Quando vi ho fatti andare via sapevo benissimo che avrei dovuto combattere per sopravvivere... Ma uccidere qualcuno, estirpare la sua vita... Non posso accettare una cosa simile... Io... Non permetterò mai più che accada una cosa simile!

Sakura:

...mi sbagliavo

Sei un bambino

Yukari:

*La guarda perplesso*

Cosa vorresti dire ora?

Sakura:

Pensi davvero che non si debba commettere un'omicidio aspirando alla carriera di pilastro!?

Ti faccio una domanda Yukari. Che differenza c'è nell'uccidere un uomo se sei un killer un sicario o un militare!?

Sentiamo esponi la tua idea!

*Parla con un tono più che nervoso, tale da riecheggiare nella stanza*

Yukari:

*il suo sguardo si fa determinato*

Io diventerò un pilastro, senza mai più dover uccidere! Non estirpero nessuna vita per nessuna ragione... Questo è il voto che offro al cielo!

Sakura

*Iradata*

QUAL'È LA DIFFERENZA TRA UN SICARIO E UN MILITARE

Yukari:

*urla a sua volta*

Non ucciderò mai, nemmeno sotto ordine del re in persona!

Sakura:

*Gli afferra le spalle con violenza*

E ALLORA ABBANDONA IL TUO IDEALE DI DIVENTARE UN PILASTRO

NON SIAMO DIFFERENTI NE DAI SICARI NE DAI MILITARI

IL PILASTRO UCCIDE ALTRE PERSONE COME UN QUALSIASI SOLDATO

PENSI CHE ESSERE PILASTRI SIA SOLO FARE IL CAVALIERE DELLE FAVOLE!?

...no yukari

Essere pilastri vuol dire sopportare il peso di proteggere ed estirpare Elesis

Per proteggere il Re e Elesis.

*Si allontana*

Se pensi di stare nel regno delle favole allora ti prego

Abbandona questa strada

Yukari:

*era talmente nervoso da tremare dalla rabbia mentre ogni fibra del suo corpo urlava*

Ti dimostrerò che posso farcela, ti dimostrerò... Che ti sbagli... Io ci riuscirò.

Sakura:

Non mi devi dimostrare NIENTE!

È INUTILE SOGNARE OMIYA!

essere pilastri è questo.

Essere pilastri vuol dire portare il nome della propria famiglia in alto

Essere pilastri vuol dire essere militanti del regno

*Lo guarda con sguardo pieno di lacrime*

Essere pilastri vuol dire...uccidere.

Mettitelo in testa!

*Se ne va*

Yukari:

Che le è preso?...

*osserva spaesato il nulla*

*knock knock*

Daiku:

Hei yuka...posso?

Yukari:

*appena sente la voce di daiku rizza la testa come fosse un cagnolino e sorride*

Daiku!!!

Daiku:

*Si avvicina a yukari con le stampelle*

Hei "lampo" come ti senti?

Yukari:

Come uno che ne ha prese un sacco!

*scoppia a ridere per poi tornare serio*

Tu invece?

Daiku:

*Conta sulle dita*

3 costole rotte

1 vertebra spostata

Lesioni modeste alla cassa toracica

E devo mangiare liquido per 3 mesi

E non posso allenarmi

Yukari:

Una normale giornata all'accademia di magia tutto sommato...

*il suo sorriso sembrava così onesto e sincero da far sentir male daiku per i sensi di colpa che aveva*

Daiku:

Si...proprio

*Stringe i pugni*

...

Come...hai fatto?

Yukari:

*inizia a ad alzarsi cercando di rimettersi i suoi vestiti*

Mh? A fare cosa?...

Daiku:

Lo sai

Come hai fatto a sconfiggere Toruh tutto da solo!?

Yukari:

*continua a muoversi cambiandosi facendo rumori di dolori e smorfie*

Non lo so... Era come non fossi io...

*guarda in basso malinconicamente*

Sono arrivato persino ad ucciderlo...

Daiku:

Tze...

*Guarda in basso*

Te almeno...hai fatto qualcosa

Yukari:

*si gira osservandolo*

Sono stato io a costringerti ad andare avanti...

*si avvicina mettendoli una mano sulla spalla mentre zoppica a fatica*

Non ha senso darsi colpe da solo, la prossima volta sarai migliore di così.

*sorride*

La prossima volta farai tu l'eroe?

Daiku:

Finiscila.

*Lo spinge con la stampella*

Yukari:

*ridacchia*

Farti del male da solo ti porterà solo al baratro, allenati di più, fai più fatica, desidera avere di più... E la prossima volta, non farti salvare da rubin okay?

*continua a sdrammatizzare ridacchiamdo*

Daiku:

Si può sapere che problemi hai Yukka!?

E da quando siamo piccoli che fai sempre così!

E ridi di qui e ridi di la

*Butta via le stampelle e si aggrappa a lui per il colletto cadendo sopra di lui*

Anche tu soffri non è così!?

*Inizia a piangere le sue lacrime cadono sulla guancia di Yukari,e colano come se fosse una sua lacrima*

...siamo stati deboli yukari lo capisci?

Yukari:

*lo osserva e abbassa lo sguardo trattenendo le lacrime*

Soffrire?... Soffro da sempre... Sono sempre stato debole, ma sai, ho dovuto imparare a sorridere...

*a yukari vengono in mente molti dei suoi giorni passati a cercare di sorridere anche dopo la sventura*

A cosa serve abbattersi? A cosa serve farsi del male da soli? Vuoi cambiare qualcosa?...

*Le lacrime si placano e il suo sguardo determinato si accende*

Allora fai in modo che questa tua debolezza non sia più di intralcio.

...

Erano le parole che mi diceva sydra. Sono diventate il mio mantra, perciò ora... Devono diventare anche il tuo

Daiku:

*Nervoso dalla risposta data*

Diventare il mio mantra...?

Solo perché ti sei allenato con il pilastro draconico?

*Si sposta mettendosi di lato*

Sarà che sarò troppo orgoglioso

Ma la verità è che siamo deboli e dobbiamo imparare più tecniche e magie per combattere e salvare tutti a costo della nostra vita.

Yukari:

*lo osserva*

Su questo sono d'accordo...

*mentre Yukari si toglie la maglietta rivela una collana con affisso un pendente blu cristallino, esso emanava una strana energia mentre risplende va a se.*

Se vogliamo impedire certe tragedie nuovamente dobbiamo avere la forza per bloccarli... Ma soprattutto, per fermare i miei avversari non voglio più ricorrere all'ucciderli.

*il suo sguardo era penetrante e determinato*

Daiku:

*Lo guarda spaesato*

Cosa intendi con...non uccidere?

Yukari:

*abbassa lo aguardo*

Toruh... Lo ho ucciso..

Daiku:

Embè!? Ci hanno dimezzato in 3!

Yukari:

Eppure... Non meritava la morte...

Daiku:

Forse

*Si va a sedere sul lettino*

Yukari:

La prossima volta, saremo abbastanza forti.

Yukari:

Ne sono certo

Daiku:

Beh sicuramente ci andremo giù pesante con i prossimi allenamenti.

E lo faremo insieme

*Lo guarda con sguardo di sfida*

Yukari:

Parto avvantaggiato però!

*sorride*

Il Fratellone e Raphael non erano gentili!

Daiku:

Si ma ora parliamone...che hai?

Yukari:

*lo guarda dubbioso*

In quel momento...

*il suo sguardo si incupisce*

È come se un odio incontrollabile si impossessasse di me

Daiku:

No Yukka.

*Si alza esplosivamente dal lettino*

Yukari:

Mh?

*si sorprende*

Daiku:

Le tue paure...parlamene

Ho capito

*si avvicina con la stampella*

Sei turbato per la tua...misteriosa forza esplosiva

Ma voglio che mi parli del tuo turbamento dell'uccidere yukari

Sono qui per te

*Alza il pugno*

I pilastri gemelli...ricordi?

Yukari:

...

*si siede sul letto e si Stringe le ginocchia*

Ho paura... Ho paura di accettarlo... Ho paura di normalizzare... Ho paura di perdere me stesso per ciò che dovrò fare... Uccidere è sbagliato ed ingiusto... Non posso privare gli altri della vita!

*i suoi occhi sempre determinati e calmi iniziano a tremare*

Ho paura di diventare un killer senza timore di togliere la vita... La cosa più preziosa che si possa avere... Almeno questo è ciò che mi ripeteva sempre il Fratellone

Daiku:

Secondo me hai recepito male gli insegnamenti di Sydra

*Si gratta la testa*

Yukari:

*ridacchia ripensando a quei momenti*

Io all'epoca, davo poco peso alla mia vita, gli davo uno scarso valore... Fu proprio il Fratellone con la sua solita pacata maniera di fare a farmi capire quanto in realtà, anche la più inutile e fioca vita abbia un valore in immaginabile... Sai, sydra è conosciuto anche con il titolo di pilastro senza morte... Quel titolo erroneamente fa credere agli altri che sia così forte che nemmeno la morte gli si avvicina

*i suoi occhi si illuminano parlando di Sydra*

Ma la realtà è che il Fratellone considera ogni vita troppo preziosa per essere estirpata, perciò non uccide mai nessuno dei suoi nemici...

*Stringe i pugni*

Ma io...

Daiku:

Beh non è totalmente vero quello che dicono allora

Devi sapere che ci fu una guerra sanguinolenta che ha combattuto lo stesso Sydra

Da lì in poi ha effettuato una promessa che avrebbe ucciso solo in caso di necessità e protezione

Non hai mai sentito parlare della leggenda della lama cinerea?

Yukari:

Mh...

*cerca di ricordare*

Mh, si la ricordo... Il Fratellone me ne parlò velocemente, lo definì il suo periodo oscuro... Era molto giovane all'epoca

Yukari:

Comunque non mi aspettavo fossi appassionato alle leggende riguardo i pilastri

*sorride*

All'accademia ho lasciato un libro con molte leggende e storie dei pilastri passati... Le potremmo leggere insieme!

Daiku:

Conosco in generale l'epoca d'oro di ogni pilastro

Hai mai letto ad esempio del

*Incrocia le braccia*

"Figlio scomparso del Re ayato"

Yukari:

...

*abbassa lo sguardo in modo estremamente nervoso*

Daiku:

Ah...fenomenale quella storia

Il figlio del re che venne cacciato e perseguitato

*Ride in modo ironico poi si tocca le costole*

Ah...le costole...

Yukari:

Magari quel povero ragazzo avrebbe solo voluto essere amato...

*Stringe i pugni*

Protetto...

*gli viene il magone*

Compreso...

Daiku:

Hem...yuk-

*Knock knock*

Yukari:

*sobbalza imbarazzato per le sue affermazioni*

(mi sono fatto prendere troppo la mano!)

*Poi osserva la porta*

A-avanti...

Kyoto:

*Entra con la mano in tasca e l'altra ingessata con il supporto della fascia al collo*

E quindi sei vivo, quello che ha effettuato il combattimento più arduo a quanto pare è anche l'unico illeso

Yukari:

*lo guarda Ridacchiando*

È stata solo fortuna! Voi invece... Nessuno di voi è ridotto bene...

Daiku:

Sarebbe strano se non fosse così!

*lo guarda nervosamente*

Kyoto:

Beh sono solo passato a vedere se non fossi andato all'altro mondo definitivamente

Sei stato in coma 2 giorni

*Parla in tonalità completamente apatica*

Yukari:

Sono coreaceo!

*lo guarda ridacchiando*

Da quando sei interessato alla mia salute?

Daiku:

Ora che ci penso anche Sakura sembrava preoccupata...

Kyoto:

Vola basso,Non ho aspettative su di te

Ma ora come ora ci saranno delle ripercussioni su tutta Elesis

Probabilmente mobiliteranno le forze della milizia per iniziare a fare ricerche nell'intero regno

Yukari:

Mh...

*comprensibilmente confuso*

Perché dovrebbero farlo?

Kyoto:

Sei serio?

Non sai che l'attacco non è stato svolto solo all'accademia?

Yukari:

Cos?...

Daiku:

Sono notizie strette e confidenziali, nemmeno io ne sapevo nulla...

Kyoto:

Chiamale strette e confidenziali

È stata distrutta una porzione del lato ovest del regno

Senza contare che alcuni ragazzi che facevano comunque parte dell'accademia che hanno marinato la scuola sono morti

Letteralmente siamo sopravvissuti in 45 nelle tre classi dell'accademia

Yukari:

...

Non ne sapevo nulla...

Kyoto:

Come al solito

*Si siede in una sedia lì nell'angolo della camera*

Dovremmo darci da fare a iniziare delle ricerche per conto nostro

Daiku:

Non trovate strano che non abbiamo mai visto nessun ragazzo più grande di noi all'accademia? In più le guardie non erano molto ben addestrati, contando che dovrebbero proteggere i futuri pilastri...

Yukari:

Pensi... Che ci abbiano lasciati da soli apposta?

Kyoto:

*Gli occhi spariscono e un sorriso imperversa sul suo volto*

Humph...ancora credete che fare parte di questa accademia sia un'opportunità di vita?

Yukari:

Che intendi?...

*rabbrividendo*

Vita Mia:

Kyoto:

Diventare pilastri...

Sai cosa vuol dire?

Yukari:

*apre la bocca cercando di rispondere alla domanda*

Kyoto:

Taci

*Ponendo una mano davanti a yukari*

So già cosa sta per uscire dalla bocca di un contadinotto che ha solo sogni e speranze nel cuore

No. Non è diventare un cavaliere del regno al servizio del popolo e del re

È letteralmente un indottrinamento alla gloria e al suicidio

La mia casata cioè la Von Sibyl

È una delle casate più importanti di Elesis da ben 200 anni

Molti dei miei avi sono stati eletti al trono o sono stati addirittura pilastri

Io sono qui per mantenere alto il nome della mia casata, ma punto anch'io come ogni altro a diventare il Re per cambiare le regole di questo sporco regno

Ayato...il caro vecchio "Avatar"

È un re che non guarda in faccia nessuno

Ha ucciso suo fratello pur di prendere posto sul trono ed è un caro alleato dell'impero di Mido

Uno degli imperi più vasti e bellici di questo pianeta

E in più soggioca ogni casata nella sua "manipolazione della quiete"

Ascoltatemi

*Guardando Daiku e Yukari*

Possiamo proseguire nella nostra scalata cosicché io possa diventare il Re e sovvertire il destino di questo regno

E voi per quanto siate dei contadinotti

*Sorride maliziosamente*

Avete le palle per combattere

E non mancate nemmeno di abilità

Che ne dite

*Incrocia una gamba sopra l'altra*

Vogliamo mettere fine a questo fetido regno?

Yukari:

*ascolta attentamente le sue parole*

La cinicità che dimostri mentre parli di argomenti che potrebbero metterti alla gogna... È incredibile...

*il suo sguardo pesante si posa su kyoto*

Pensi davvero di avere la forza per diventare re?

Kyoto:

*Rimette la gamba a terra e posa il gomito sul ginocchio usando poi il palmo della sua mano per poggiare il mento*

E dimmi Omiya...

*Lo guarda con uno sguardo malizioso e provocante*

Conosci qualcuno che abbia un'intento o un'ardore tanto folle quanto il mio?

Yukari:

...

*inizia a ridacchiare*

Se all'inizio del mio viaggio mi avessero detto che avrei trovato qualcuno pazzo tanto quanto me mi sarei messo a ridere...

*il suo sguardo solitamente placido e pacato diventa estremamente sadico e psicopatico*

Sono felice di aver trovato il mio re

Daiku:

Okay...questa situazione sta iniziando a diventare letteralmente strana...

Ma se le cose stanno come dici tu Kyoto

*Guarda seriamente Kyoto*

Continueremo ad allenarci e procederemo alla corsa al trono

Kyoto:

*Sorride e si alza*

Bene ragazzi ci rivedremo fuori dall'ospedale

Io oggi ho le dimissioni

Yukari:

*lo osserva attentamente*

(non avrei mai pensato ad un risvolto simile... Ma se dovesse andare come dice Kyoto... Il mio obbiettivo potrebbe diventare realtà molto prima del previsto)