N: Subito dopo il fascio di luce che genera interesse verso chiunque lo abbia notato gli eventi tornano alla normalità, questa anomalia generata da un gioco di luci non ebbe una spiegazione immediata, perciò tutti dimenticato o in breve tempo. Yukari si risveglia in tarda serata, si trova in ospedale e la stanza esattamente come la prima volta è completamente bianca, solitaria e vuota.
Yukari:
...
*chiude le palpebre e le Riapre iniziando a vedere meglio ciò che si trova vicino a lui*
Mh...
*osserva la luna fuori dalle finestre semi-aperte dalla quale penetrante una leggera brezza*
Non... Ricordo cosa sia successo...
*con voce flebile*
Però mi sento... Libero?...
*Sospira di sollievo per poi tornare a guardare il soffitto*
Già! Mi sento molto meglio!
*ridacchia da solo*
Medico:
*osserva il ragazzo*
...
Medico 2:
*perplesso*
Si è svegliato ora da uno stato comatoso... E come prima cosa urla?...
Yukari:
*non aveva visto i medici*
Oh...
*finge di sentirsi debole*
Acquaaaaa....
*in modo teatrale sbatte la testa sul cuscino
Medico 2:
Sappiamo che sei vivo e vegeto... Forse troppo energico anzi...
*lo guarda storto*
Yukari:
Eheheh
*rialza la testa delicatamente*
(2 volte in una settimana... Questo è un record...)
*aveva sia le vertigini che i capogiri, ma cerca di nascondere il suo malessere*
(domani devo vedermi con nervia... Non posso in nessun caso essere trattenuto più a lungo!... E sono anche curioso di sapere dove sia ru-)
Rubin:
*entra nella stanza anche lui con un camice da paziente*
AH!
Yukari:
...
*osserva rubin*
S-salve...
Medici:
*sbiancato vedendo rubin in piedi*
D-deve tornar-
Rubin:
*li fulmina con lo sguardo*
Devo parlare col ragazzo.
DA SOLO.
*Li fulmina nuovamente*
Medici:
*completamente intimoriti corrono fuori tremolando*
Yukari:
(prevedo guai...)
*sorrisino nervoso*
Rubin:
Pew...
*una volta che torna ad osservare yukari il suo sguardo e così tranquillo ma allo stesso tempo teso*
Vedo... Che stai bene.
Yukari:
(eh?! Non voleva rimproverarmi?...)
*si rilassa*
Eh, in un certo senso ora sto decisamente meglio...
Rubin:
*appoggia la mano destra sul bicipite sinistro sorridendo a 32 denti*
Una bella battaglia tra guerrieri è in grado di calmare ogni sentimento!
*Poi torna serio osservandolo*
Cosa era?...
Yukari:
*lo osserva in modo confuso*
Non ho ricordo... Da dopo...
*si tiene la testa per via delle vertiggini*
Rubin:
...
*si avvicina*
Quel potere... È troppo forte per essere gestito da un ragazzino, sei andato totalmente fuori controllo... Anche se non ne capisco il motivo.
*lo osserva cercando una risposta*
Yukari:
Eheheh...
*molla la presa dalla propria testa e sospira*
Non ne ho idea... Ricordo solo lo scontro tra il mio calcio e la tua spada... Dopodiciò ho un vuoto totale...
(non posso parlargli del grande mare...)
*si ammutolisce*
Rubin:
*non è convinto delle sue parole*
Bhe, dovrai allenarti molto duramente per poter controllare quel potere... Non so nemmeno se ci riuscirai.
*ridacchia*
Ma chissà, forse potresti essere uno dei fortunati a raggiungere il picco della magia, potresti ricevere il tuo potere radiante.
Yukari:
...
(il potere radiante... Considerato da molti il picco della magia, una volta che si rende proprio al 100% il potere instabile che conteniamo esso si evolve, quando il proprio elemento diventa un tutt'uno con l'utilizzatore... Si genera un potere speciale, in grado di evolvere completamente la mente e il corpo di un guerriero... Ma raggiungere uno stadio così profondo sulla conoscenza del proprio elemento è quasi impossibile... Solo il 5% dei guerrieri dotati di potere instabile raggiungono il livello di guerriero radiante...)
*guarda in basso stringendo una mano*
Darò tutto me stesso... Per non ferire nuovamente nessuno con il mio lampo maledetto...
Rubin:
Tu... Odi il tuo potere non è così?
*lo osserva attentamente*
Cosa è successo?
Yukari:
*Stringe i pugni ricordando una scena*
N: Il paesaggio è molto sfocato, si tratta di un ricordo antico per yukari, si vedono degli alberi delimitare una piccola zona erbosa, una figura del tutto oscurata che sprona il giovane yukari a far fuoriuscire il proprio potenziale, una figura autoritaria e fiera. Ma subito dopo, un terribile lampo incorre dal cielo, un lampo così puro da far sembrare la luce stessa sporca. L'intera immagine si ricopre del colore del sangue per poi tornare alla normalità
Yukari:
*I suoi occhi tremano e il suo intero corpo sembra in fibrillazione*
...
*digrigna i denti*
Io... Non voglio... Ferire qualcun'altro...
Rubin:
*senza fare altre domande si gira arrivando alla soglia della porta*
Sai Yukari... Il tuo potere non è maledetto, anzi... Un giorno sarai riconosciuto per questo.
*sorride*
(Un giorno... Sarai l'eroe di elesis... Ne sono certo.)
Yukari:
...
*rimane così sorpreso all'affermazione da non coglierne la vera denotazione*
...
Rubin:
*sogghigna uscendo dalla porta*
Yukari:
*guardando finalmente Rubin uscire crolla di nuovo nel letto respirando affannosamente*
Merda... Gli effetti collaterali... Mi stavano uccidendo!... Se non fossi stato abbastanza attento... Mi avrebbe visto... Avrebbe visto, questo dolore...
*il giovane inizia a contorcersi dal dolore*
(questa pena... Mi ricorda, ogni volta... Perché questo potere... Sia maledetto!)
*Stringe i denti senza emettere nemmeno un lamento*
N: Passa la notte, yukari durante essa Sviene diverse volte a causa del dolore, ma arrivato a mattina sembra che tutto si sia calmato, con il canto degli uccelli e il sole che penetrante le tende quasi trasparenti il ragazzo si risveglia
Yukari:
Mmmh...
*alza lo sguardo aprendo gli occhi*
E-...
(CHE ORE SONO?!)
*Si alza di scatto prendendo l'orologio sopra la mensola affianco al letto*
Fiu... Sono solo le 6...
*nota che il suo corpo non ha postumi perciò si alza ancora indolenzito*
Ho fame...
*ancora in camice da ospedale esce dalla sua stanza vagando nell'ospedale*
N: durante la passeggiata tra i lunghi corridoi dell'ospedale di elesis il ragazzo vede centinaia di porte con un piccolo oblò, bambini, donne e uomini, non vi era alcuna distinzione su di loro.
Yukari:
*si rattrista molto, quando arriva davanti alla stanza di un ragazzino, la porta era bianca come tutte le altre ma sopra di essa vi era una targhetta con un nome*
Henry?...
*osserva all'oblò e scruta un ragazzino di circa 8 anni, sdraiato sul letto, decine di macchine attaccate a lui lo tenevano in vita*
(la vita... È davvero crudele...)
*tocca la porta come da volerla aprire*
Infermiera:
S-si fermi la prego!
*gli afferra la mano*
Non si può entrare in questa stanza senza un permesso specifico!
*in iperventilazione*
Yukari:
*si blocca istintivamente*
Mh? E così grave da richiedere un permesso specifico?...
Infermiera:
*lo guarda sospirando*
Conosci Henry?
Yukari:
N-no...
*osserva di nuovo il bambino dall'oblò*
Semplicemente... Volevo avvicinarmi...
Infermiera:
*osserva Yukari e nota la sua incertezza*
Henry è un ragazzo molto forte, quando starà meglio... Potrai venire a trovarlo, conoscendolo scoprirai che è un ragazzo meraviglioso.
*gli lascia la mano*
Piuttosto... Dove credi di andare a quest'ora?!
Yukari:
Oh...
*si guarda il camice*
...
Avevo... Solo fame.
*sorride candidamente*
Infermiera:
(incredibile... Questo ragazzino ha avuto fibrillazioni per tutta la notte, cercava di nascondere il suo dolore ma si vedeva facilmente quanto soffrisse... Ma ora, sembra stare realmente bene....)
*Sospira e inizia a camminare*
Seguimi.
Yukari:
*deglutisce seguendola*
Gulp...
N: Entrano in una grande stanza nell'ala nord dell'ospedale vi era una targa con scritto "accesso autorizzato solo al personale autorizzato" nel quale erano presenti diversi oggetti utilizzati nelle stanze, ma anche diverso cibo
Yukari:
*osserva le merendine e i suoi occhi brillano*
Q-q-q-q-q-quelliiii sono...!
Infermiera:
*sorride e tira giù dallo scaffale diverse merendine*
Avevi fame no?
Yukari:
Q-quelli... C-costano un occhio nella testa!
*riluttante*
Infermiera:
*ridacchia osservando Yukari è gliene porge un paio*
Sei solo un ragazzino, non dovresti pensare a queste cose, dovresti solo prenderli e ringraziare!
Yukari:
...
*allunga la mano*
G-...
*Arrossisce afferrandoli*
Grazie!

Infermiera:
Bravo ragazzo.
*gli accarezza la testa*
Ora torna in stanza, in mattinata ti dimetteranno probabilmente
Yukari:
*si era già infilato in bocca la merendina e si fa accarezzare la testa*
Mmhmmmh!
Infermiera:
(spero veramente... Che tu possa diventare amico di henry...)
*lo lascia andare*
Torna nella tua stanza!
Yukari:
*si muove tipo robot e cammina verso la sua stanza nell'immacolato corridoio*
N: Passano diverse ore, precisamente 3 e yukari viene dimesso
Yukari:
*non appena varca l'uscita dell'ospedale viene investito da una strana sensazione, una leggerissima Cortina di color verde lo attorna mentre osserva con occhi confusi nella direzione del ragazzo visto la mattina*
...
(cosa mi sta succedendo?...)
*ricorda che in meno di mezz'ora deve essere nel palazzo rubino*
///MOMENTO DELLA SPIEGAZIONE DI YUKARI!\\\
Yukari:
Ciao a tutti!
*si guarda attorno*
Mh... Non c'è nessuno eh...
*fa una piroetta e i suoi vestiti diventano quelli di un professore*
Oggi vi spiegherò qualcosa sulla Casta sociale più importante di Elesis! La famiglia reale!
Yukari:
*Si schiarisce la voce*
Come già avrete intuito, la famiglia reale è una famiglia complessa e non sempre legata al sangue, dopotutto il re sale al potere in base alla propria forza, non alla discendenza.
*mostra un albero genealogico*
Il re attuale, Ayato Von-Aestrea è salito al potere dopo aver vinto il torneo aetherius... Bhe, non solo per quello... Ma lo spiegheremo più avanti!
*si impanica*
C-ciò che volevo spiegarvi è la figura dei principi e delle principesse!
Yukari:
*si calma*
I principi e le principesse sono diretti discendenti al trono, ma non sono di certo gli unici a doverselo contendere, quando un ragazzo eccezionale mostra le proprie abilità c'è la possibilità che il re stesso gli dia il titolo di attendente pilastro, diversamente dai candidati normali colui scelto dal re in persona ricopre il titolo di "principe ereditario". Esso diventa a tutti gli effetti un Von-Aestrea ricoprendo gli oneri e i doveri... Tra gli oneri troviamo l'abitazione dei principi, il così detto palazzo rubino, un palazzo a sé, dislocato dal palazzo reale, una abitazione incredibilmente bella e protetta, dopotutto l'ultimo a uscire da quel palazzo sarà il prossimo re o regina. Si dice il palazzo rubino sia il palazzo più bello di tutto il mondo, centinaia di visitatori interessati alla bellezza pellegrinano per mesi solo per poter partecipare all'annuale "percorso dei papaveri" una festa celebrativa in onore dei principi del regno di elesis, dove attraverso un grande banchetto possono entrare nella società, conoscendo membri dell'alta Casta e creare alleanze per la corsa al trono.
Dopo questo, vi auguro una buona continuazione di lettura!

///FINE MOMENTO DELLE SPIEGAZIONI DI YUKARI\\\
N: In breve tempo il ragazzo si trova davanti ai cancelli del palazzo rubino, attendendo raphael o una guardia che lo accolga

???:
*come se fosse una ladra salta giù dalla finestra arrivando letteralmente davanti alla faccia di yukari dalla parte opposta del cancello*
...
Yukari:
*guarda con stupore la scena di una giovane ragazza che con un eleganza senza pari scende da diversi metri d'altezza atterrano sulle proprie gambe*
...
N: I capelli dorati della giovane si liberano liberi nell'aria come corde di violino, mossi dalla discesa rapida il loro movimento ricorda a Yukari la primavera, adagia dosi docilmente sul terreno con un movimento molto elegante la ragazza osserva felicemente il ragazzo, sorprendendolo con uno smagliante e radioso sorriso mentre si avvicina
???:
YUKKY! SEI ARRIVATO AL MOMENTO PERFETTO!
*Corre verso il cancello entusiasta, saltandolo agilmente ma con un eleganza degna della più rigorosa principessa*
*gli afferra le mani unendola alle sue*
Dobbiamo andare! Prima che arrivino quei vecchi noiosi!
Yukari:
*è talmente confuso ed ammaliato da non riuscire a rispondere*
O-oh...
???:
...
*si tocca i capelli*
AH! NON MI HAI RICONOSCIUTA VERO?!
*Sghignazza*
Bhe, ho fatto utilizzare al mago di corte una magia di cammuffamento!
*aveva una collana al collo*
*tocca leggermente schiacciando la gemma affissa come medaglione*
N: Una leggera luce attorna la ragazza
Nervia:
Sono io visto!
*era tornata al suo aspetto originale*
Ehehehe
Yukari:
Eh?! Nerv... Eh-eh?...
Nervia:
*ridacchia tornando alla forma cammuffata*
Andiamo!
*gli afferra le mani ed inizia a correre verso il centro della città*
Yukari:
Perché ti stai cammuffando?! Perché stiamo correndo?...
*la osserva*
Nervia:
È semplice!
*I capelli dorati come spighe di grano si liberano nell'aria mentre la ragazza osserva Yukari negli occhi*
Perché desideravo stare da sola con te per tutto il giorno!
Yukari:
...
*il suo cuore batte all'impazzata mentre il suo viso rosso come un peperone mostra il suo imbarazzo*
P-potrebbe essere pericoloso...
Nervia:
Ehehehe
*torna a guardare avanti mentre si buttano nella via commerciale, in mezzo all'enorme folla che imperversa nelle strade e il caos generale la voce di nervia raggiunge yukari come al loro primo incontro*
Finché sto con te... So che nulla potrà mai ferirmi...